A fronte della notizia sui respiratori oggetto di richiamo interviene Luca Roberti

Ventilatori Philips CPAP – BPAP: va in porto la prima class action d’Italia in ambito sanitario (con rassegna stampa)

[Aggiornamento del 07/04/2023]: Per quanto riguarda i Ventilatori Philips CPAP – BPAP, va in porto la prima class action d’Italia in ambito sanitario. La causa era partita da Torino dalle associazioni Apnoici italiani e Adusbef. Ora Philips e Respironics Deutschland hanno 24 giorni di tempo per sostituire 70.000 ventole: lo ha ordinato il tribunale. Gli apparecchi sono risultati difettosi per colpa di una schiuma insonorizzante, che si sbriciola nelle vie aree dei pazienti.

È l’effetto di una class action partita da Torino in rappresentanza dei 100mila utilizzatori in Italia. La Philips ha cominciato i richiami nel 2021 ma è ferma al 30% dei pazienti. Ora il Tribunale di Milano la obbliga a fare presto. Pena 20mila euro di multa per ogni giorno di ritardo.

Il nostro Studio Legale ha assistito nel ricorso l’associazione di tutela consumatori Adusbef e l’Associazione Apnoici Italiani. Per Stefano Bertone, dello studio legale Ambrosio e Commodo“ ogni giorno che passa le persone si sottopongono a un danno potenzialmente molto grave, anche letale per la loro salute e questo non deve succedere”.

Utilizza questo apparecchio chi soffre di apnee notturne ma anche chi ha insufficienze respiratorie, o ancora pazienti neuromuscolari, affetti per esempio da Sla e Sma. Come Luca Roberti, pres. Associazione Apnoici Italiani.  “Nell’ultimo mese in America sono state riscontrate asma, infezioni alle vie aeree – racconta – e anche oltre 300 casi di cancro. Abbiamo fatto un’audizione con la Commissione Ue per sapere quanti eventi avversi si sono verificati negli stati membri e avere lo stato dell’arte di questo rischio”. Anche al ministero ora chiedono di monitorare le condizioni di salute degli utilizzatori. Intanto chiederanno risarcimenti a Philips.

Va in porto la prima class action d’Italia in ambito sanitario: articoli di rassegna stampa:


[Aggiornamento del 28/09/2022]: Di seguito riportiamo il video del servizio del TGR Piemonte e gli articoli del 23 settembre 2022, relativo al tema dei rischi per la salute provocati dalle apparecchiature in oggetto.

Link agli articoli dei quotidiani Repubblica, La Stampa e CronacaQui – Torino:

Consulta anche il nostro articolo al seguente link:

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