Rischi per la salute: ventilatori e respiratori Philips

di Stefano Bertone

Philips nel 2021 ha diramando avvisi di sicurezza (FSN – Field Safety Notice) di diversa gravità confessando l’esistenza di difetti nei propri dispositivi medici per l’apnea notturna CPAP e BiPAP, nonché in ventilatori per persone con insufficienza respiratoria. I prodotti contengono una schiuma fonoassorbente che secondo quanto affermato dallo stesso produttore può degradarsi ed essere inalata dagli utenti con danni gravi anche letali alla salute.

Vi sono milioni di utilizzatori nel mondo e decine di migliaia in Italia. I dispositivi medici sono di proprietà in maggioranza di HCP (Home Care Providers) e di strutture pubbliche, e in minore parte degli stessi privati utilizzatori.

Si tratta di un “incidente” grave ai sensi del Regolamento 745/17 per il quale Philips ha proposto un’azione correttiva e cioè ritiro o riparazione del dispositivo.

I limiti di tale iniziativa però sono enormi: in Italia le tempistiche sono più lente rispetto ad altre giurisdizioni, il richiamo è fermo a meno del 20% dei dispositivi medici a più di un anno dall’apertura della crisi e questo anche stante la posizione attendista del Ministero della Salute che non ha imposto misure cogenti.  Ogni giorno vi è dunque continuativa esposizione di consumatori al rischio di gravissime patologie, mentre gli utenti che hanno sospeso l’utilizzo e sono in attesa del sostituto si vedono esposti ai danni ed ai rischi causati dalle apnee notturne.

Ambrosio & Commodo nell’ultimo periodo ha ricevuto segnalazioni e richieste di assistenza e con l’unità A&C Complex sta mettendo a punto le iniziative per assistere gli esposti al rischio affinché questo cessi il più velocemente possibile, e coloro che ritengono di avere subito un danno.

Sulla pagina https://ambrosioecommodo.it/ventilatori-e-respiratori-philips-cpap-bipap/ chi è interessato trova l’indicazione degli apparecchi coinvolti dall’avviso di sicurezza e potrà sottoporre il proprio caso con garanzia di tutela della privacy, permettendoci di capire quali rimedi esperire.

Avviso importante: le nostre considerazioni non devono essere intese come consiglio medico né devono indurvi a modificare l’utilizzo o il non-utilizzo degli apparecchi di cui avete attualmente la dotazione. Per tali scelte vi consigliamo di sentire i vostri medici di fiducia, gli pneumologi che vi seguono, ovvero di consultare l’Associazione Apnoici Italiani

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