Per la tragedia navale del traghetto passeggeri Norman Atlantic (IMO 9435466) avvenuta il 28.12.2014 e che causò 29 vittime gli imputati hanno chiesto di muovere la competenza dal Tribunale di Bari a quello di Brindisi dove la nave per la prima volta approdò trainata dai rimorchiatori ed ancora in fiamme.
Il Tribunale ha invece accolto le difese delle persone offese, tra cui gli avvocati di Ambrosio e Commodo, e confermato che il processo resterà nel capoluogo di regione.
Gli avvocati Stefano Bertone e Jacopo Giunta difendono il maggior numero di familiari delle vittime e di passeggeri che si trovavano a bordo della nave, nell’ambito di una collaborazione con colleghi italiani e greci.
I diritti dei passeggeri sono tutelati sia nel processo penale di cui sopra sia in un’articolata causa collettiva civile sempre pendente a Bari, nei confronti dell’armatore Visemar di Navigazione, del noleggiatore Anek Lines, del cantiere di costruzione Cantiere Navale Visentini e della società di classificazione e certificazione RINA Services S.p.A.
I vertici della società noleggiatrice greca Anek sono stati condannati a pene fino a 16 anni di reclusione nel mese di febbraio 2021 dal tribunale penale greco. La sentenza non è definitiva.
Prossima udienza penale: 24 marzo 2021.
Prossima udienza civile: 24 marzo 2021